Attraverso documentazione originale proveniente dal prezioso archivio donato al Comune di Savigliano nel 1958 e opere d’arte provenienti dalla collezione civica e da privati, si racconterà la storia di un uomo in perenne dialogo con sé stesso, letterato e patriota, appartenente a una famiglia che incrociò la sua strada con altri protagonisti del Risorgimento nazionale, come Camillo Cavour, Giuseppe Garibaldi e Silvio Pellico, di cui saranno presenti in mostra scritti autografi. Un allestimento immersivo che consentirà al visitatore di entrare nel mondo “santorriano”, di ascoltare i suoi scritti, di leggere i suoi diari e di mettersi addirittura alla prova con un codice cifrato da lui stesso utilizzato, per vivere non solo una visita conoscitiva ma anche un’emozione.